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GALLERIA DI OPERE IN POESIA E ARTE CONTEMPORANEA
con Critiche in Semiotica Estetica di Fulvia Minetti
Alessandro Multari

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Testa di Medusa” di Alessandro Multari
Omaggiante la Gorgone caravaggesca, la scultura lignea del Multari è l’impresa iniziatica di un atto celebrativo della forza eroica della riflessione: Perseo vince Medusa grazie alla visione indiretta della coscienza, che guarda sullo scudo il riflesso dell’emozione ineffabile e trionfa sul potere pietrificante della follia, così l’artista vince le pulsioni distruttive nella riflessione al luogo franco, transizionale e proiettivo della materia artistica, che mette in forma, sublima, salva, elabora un pensiero.

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Donna al Risveglio” di Alessandro Multari
Il ligneo intaglio del Multari serba l’armonia della forma alla materia, fra definizione e indistinzione di continuità al luogo elementare. L’artista rivela l’istante del risveglio della donna nella sintesi fra la materia inconscia del sogno e la forma cosciente della veglia, a custodire la meraviglia del primo sguardo di verità sulle cose.