top of page

Alessia Guarraci

Decantazione silenziosa

Un monologo repentino

squarcia il vuoto,

la vita si condensa

svanisce la vanità

​

La mente duale

in subbuglio perlage

 

filtra

 

la solitudine creativa

e riposa.

​

Anima preziosa

sorseggia

amara soluzione.

​

Il dolore

    Rimosso

​

Il ricordo

    Mancato

​

Il dubbio

    Inaspettato

​

morbida confusione

in una torre logica

fuori equilibrio.

Critica in semiotica estetica della Poesia “Decantazione silenziosa” di Alessia Guarraci

 

Fra chiarificazione e sedimentazione, ironica ed analitica, la parola della Guarraci assapora il processo di decantazione psichica, per cui l’uomo letteralmente pone da canto la feccia vinosa del rimosso. La scotomizzazione è una soluzione difensiva, di disequilibrio identitario, che occulta la verità dell’essere, la quale dimora nel dolore, nel ricordo e nel dubbio, in favore della limpida vanità fenomenica dell’apparenza, sorseggiata nel vetro di una coscienza mendace. La separazione attende l’igneo athanor della purificazione e reintegrazione, perché il due divenga unica cosa.

bottom of page