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GALLERIA DI OPERE IN POESIA E ARTE CONTEMPORANEA
con Critiche in Semiotica Estetica di Fulvia Minetti
Andrea Clementini
I tempi dell’Amore
Adagio s’avvicina la mia mano
sfiora il tuo viso con sano pudore
e assapora le tue gote, piano
dissolvendo ogni ombra di timore
Preme sulla tua pelle profumata
brezza che sogna d’esser uragano
tempesta di passione assetata
intenta a scoprire l’amor profano
Tra questi pensieri t’insinui tu
col tuo sorriso dici non c’è fretta
ché già il mondo corre con fervore
Sono lenti i tempi dell’Amore
ed è vero che buttarsi alletta
ma voglio emerga ogni nostra virtù
Critica in semiotica estetica della Poesia “I tempi dell'Amore” di Andrea Clementini
Etica e sapienziale, la parola del Clementini cerca l’equilibrio di essere e tempo, per il valore della virtù, del modo ottimale di essere, che viene ad esistenza. La sintesi di apollineo e dionisiaco è operata dal tempo circolare, il tempo del senso, dal luogo metaforico, fra nascondimento e rivelazione, che sublima la pulsione emotiva diretta, che delicatamente differisce il piacere per l’accrescimento del desiderio, nella volontà di rimando al significato, per la vita eterna del sentimento.