Andrea Schimböck

Critica in semiotica estetica dell’Opera “La mela, simbolo di amore e immortalità” di Andrea Schimböck

L’igneo athanor della mela della Schimböck è grembo d’accoglienza e di trasmutazione dell’amore, della vita, del sapere. La mela è il frutto dell’albero della conoscenza, che dona l’eternità nel rinnovamento del divenire, attraverso la rinascita ciclica e inarrestabile della dimensione segnica del vivere, che declina nelle figure della tensione al sapere. Il seme sacrifica e muore, per germogliare la perpetuazione di verità.