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GALLERIA DI OPERE IN POESIA E ARTE CONTEMPORANEA
con Critiche in Semiotica Estetica di Fulvia Minetti
Claudio Marangoni
Critica in semiotica estetica dell’Opera “Silente armonia nel bosco” di Claudio Marangoni
Il lirismo pittorico del Marangoni proietta nel paesaggio naturale il luogo interiore all’apice vibrazionale del sentimento di nostalgia. L’armonia essente fra uomo e natura è nella presenza assente della memoria immemoriale di un’origine perduta e custodita al contempo nel silenzio dell’ineffabile. L’uomo è la dimensione iemale della latenza e del desiderio dell’oltre: la nigredo del dolore che tutta verge all’albedo sensibile della continuità epidermica dell’uomo alla natura, nella sinestesia dei sensi, che precede ogni scissione e ogni metafisica del sapere, all’evento unitario che sorregge lo sfoglio diveniente dei significati.
Critica in semiotica estetica dell’Opera “Foglie d'autunno” di Claudio Marangoni
L’olio igneo del Marangoni accende il sentimento della stagione autunnale, spoglia la rappresentazione nel senso e nel valore di approssimazione alla verità fremente. L’autunno è il bacino del tempo, che etimologicamente arricchisce nel paradosso della sottrazione. Le foglie sono le aduse coscienze cadute nel grembo di rinascita e di perpetuazione, per l’aurea quintessenza dell’eternità.