top of page

Daniele Longobardi

Daniele Longobardi, Tenete gli occhi chiusi, per favore, immaginate....jpg

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Tenete gli occhi chiusi, per favore, immaginate...” di Daniele Longobardi

 

L’abbraccio in grafica digitale del Longobardi è spazio franco e transizionale di proiezione di sé nell’altro da sé, è l’istante della sinestesia di tutti i sensi insieme, che vivifica la memoria immemoriale dell’infinito perduto. È l’attimo dell’immaginazione, che forse non dà tempo alla vita, ma dà vita al tempo, che allarga in vibranti cerchi concentrici, come ontocosmogonie nascenti da un vissuto a densità infinita.

© 2014-2025 by Accademia Internazionale di Significazione Poesia e Arte Contemporanea

created by Antonino Bumbica - Fulvia Minetti

bottom of page