![Patrocini.png](https://static.wixstatic.com/media/9fd83d_4927f3df9cc2410db07592b41da1f278~mv2.png/v1/fill/w_901,h_66,al_c,q_85,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/Patrocini.png)
![Home Page Sito Logo.jpg](https://static.wixstatic.com/media/9fd83d_2b4980c69460451da28534f5081142af~mv2_d_5017_1280_s_2.jpg/v1/fill/w_908,h_241,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/Home%20Page%20Sito%20Logo.jpg)
​
GALLERIA DI OPERE IN POESIA E ARTE CONTEMPORANEA
con Critiche in Semiotica Estetica di Fulvia Minetti
Josine Dupont
![acqua 100x100 tecn. mista 2013jpg.jpeg](https://static.wixstatic.com/media/9fd83d_a4cd6be312c44cb488997b7ed03740c9~mv2.jpeg/v1/fill/w_466,h_466,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,enc_auto/acqua%20100x100%20tecn_%20mista%202013jpg.jpeg)
Critica in semiotica estetica dell’Opera “Acqua” di Josine Dupont
La rêverie elementare della Dupont non è semplice abbandono; è il movimento profondo di una genealogia dell’identità , che risale, oltre i dolenti sipari angusti della prigionia della rappresentazione in forma,
alla materia e al gesto sintonico, sincronico e sinfonico che l’abita, in sinestesia di tutti i sensi insieme, all’energia cromatica, frequenza dell’azione in approfondimento. È un descensus al risucchio del primario contenimento materno e al bacino oceanico della nascita della vita, fino a liberare il continuum dell’uomo al mondo nell’emozione inconscia dell’appartenenza archetipica alla volontà di vita, che supera il principio individuationis e lancia il divenire eterno e inarrestabile della metamorfosi dell’essere.
![Josine Dupont, Argentario.jpeg](https://static.wixstatic.com/media/9fd83d_6df7698d008e438db8a8ad53a8becf8b~mv2.jpeg/v1/fill/w_108,h_109,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,blur_2,enc_auto/Josine%20Dupont%2C%20Argentario.jpeg)
Critica in semiotica estetica dell’Opera “Argentario” di Josine Dupont
La prospettiva della Dupont si sospinge, coraggiosa, dal sottile promontorio di terra che aggetta verso il mare, è la meraviglia tesa ad una transizione spaziale, ad un cammino d’iniziazione, che liberi dalle vecchie certezze in errore dell’uomo. È il movimento che innatura ai quattro elementi, al passaggio rituale, partecipante l’ineffabile bellezza, in un superamento di sintesi misterica dell’ombra alla luce, per la morte e la rinascita della coscienza.