Roberto Nigro

Protagonista

Non domandarti se sei o sarai qualcuno.

Se lo desideri sei speciale

perché ami vivere e dunque ti stimi

e ti incoraggi.

Sorridi alla vita se dimentichi chi sei,

cha fai, dove vai; non crucciarti

se hai problemi di identità:

non sopprimere il potenziale interiore

ma pensa e vivi.

Nella vita il vero protagonista

sei tu, sì... solo tu decidi ed agisci,

ti adegui alle circostanze o le rifiuti.

Tu, anima intelligente, non nasconderti

dietro barriere o false maschere,

non impedire alla tua vera espressione

di manifestarsi.

Concediti questo grosso dono.

Tu sei quello che senti di essere,

allora sei tu la creatura

che si è liberata ed è viva.

Essere ti rende felice dentro,

ti fa vibrare tutto il corpo, e il respiro

- compagno di tutta la tua vita –

si fa più soave.

Critica in semiotica estetica della Poesia “Protagonista” di Roberto Nigro

La parola esortante del Nigro dà senso e avvalora la libertà di essere, dall’inconscio alla coscienza. Il poeta invita alla dimensione protagonistica del soggetto, che rifiuta la condizione oggettuale e alienante del dover essere la risposta adeguata alla domanda anticipatrice del contesto sociale, per apertura all’identità narrativa, che scrive e riscrive della propria vita.