Serenella Costa

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Luce” di Serenella Costa

La potenza elementare degli oli della Costa presenta la dialettica dell’ombra e della luce, che diviene un amplesso di opposti, teso alla sintesi della trasfigurazione trascendente. L’artista supera le colonne d’Ercole del mondo conosciuto, per l’oltre ignoto, senza conflitto, senza negazione.

Critica in semiotica estetica dell’Opera “Rosso” di Serenella Costa

I cieli densi, le acque, le sabbie e i lucori ignei della Costa rifondono elementari in una quintessenza d’ineffabile silenzio, gridato solo dai gabbiani e dall’abbraccio di rossa cura materna che veste un bambino. È il rosso della rubedo di continuità al mondo, che mesce il tempo all’eternità.