Critica in semiotica estetica dell’Opera “Kaleidoskop” di Teodora Paula Dumitrache

 

L’arte della Dumitrache è la profonda ricerca della verità dell’essere, oltre l’apparenza fenomenica, al di là della maschera della coscienza adusa e dello sguardo d’abitudine. L’artista propone la visione diretta, plurale e abissale della donna, che interroga unitariamente lo sfoglio delle emozioni inconsce, che precedono i pensieri, che antecedono la scissione confinante dei releganti, relativi ed estranianti punti di vista.